La prima è stata aperta subito dalla Procura della Repubblica di Lecco e affidata a Cinzia Citterio, il sostituto procuratore che ha nominato in qualità di perito l’ingegner Massimo Bardazza. L’altra indagine è dell’ANSV, Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, che ha informato di aver aperto l’inchiesta di sicurezza per ricostruirne la dinamica ed individuare, “con finalità di prevenzione”, le cause che lo hanno provocato. L’Ansv ha contestualmente disposto “l’invio di un investigatore sul sito dell’evento per la raccolta delle evidenze utili all’attività investigativa”.
Silenzio invece dall’Aero Club Como, dal cui idroscalo si era levato ieri l’aereo C-172N idro marche I-SIPI pilotato da Pietro Brenna, rimasto ucciso ieri con i coniugi Gianola di Abbadia, che stava trasportando. Brenna era revisore dei conti dello stesso Aero Club.
> LE IMMAGINI DEL DISASTRO AEREO
SERVIZI DI IERI SU VN
IDROVOLANTE PRECIPITA A PREMANA
DECEDUTE LE TRE PERSONE A BORDO
Scritto da: Redazione Cronaca – 09/06/2014
Un idrovolante decollato da Como è precipitato intorno alle 11:30 nella zona della Valle dei Forni – nel territorio comunale di Premana. Tre i morti, si tratta di una coppia di lecchesi ed un comasco (il pilota). Mobilitati Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino.
PREMANA/LE VITTIME: IL PILOTA BRENNA
E UNA COPPIA DI ABBADIA LARIANA
Scritto da: Redazione Cronaca – 09/06/2014
Ai comandi dell’idrovolante dell’Aero Club Como il pilota 33enne Pietro Brenna, insieme a lui Francesco Gianola, 72 anni originario di Premana ma residente ad Abbadia con la moglie Adele Croci, 68enne.