PASTURO – Presentata in sala consiliare a Pasturo l’App che rende interattivo il percorso “sulle tracce di Antonia Pozzi” presente nelle vie del centro di Pasturo.
Il progetto si pone l’obiettivo di far conoscere la poetessa/fotografa Antonia Pozzi e il territorio di Pasturo, che la stessa aveva eletto “rifugio dell’anima”, attraverso le sue poesie messe in relazione con i luoghi del paese della Valsassina, dove la poetessa amava trascorrere il proprio tempo.
L’amministrazione comunale di Pasturo, nel 2012, in occasione del centenario della nascita e all’interno di un progetto finanziato anche da Regione Lombardia, ha reso omaggio alla poetessa con un itinerario “en plein air” intitolato “Antonia Pozzi, il percorso poetico di un territorio”.
Si tratta di una mostra costituita da 22 pannelli di varie dimensioni, che riportano una selezione accurata di poesie, passi di diario o stralci di lettere accostati a fotografie scattate dalla stessa Pozzi o da altre, che la ritraggono nei suoi “momenti pasturesi”.
L’applicazione, che utilizza l’AR (acronimo inglese di Realtà Aumentata), offrirà la possibilità di arricchire la visita con contenuti virtuali quali fotografie, testi di poesie, video e un filmato “super 8” originale in streaming. Con l’App si potrà addirittura inviare (ed invitare ad usare l’App) una poesia via mail direttamente da Pasturo.
Grazie ad un sistema di geolocalizzazione si potranno trovare i punti d’interesse (percorso e dipinti), mentre l’utilizzo di marker posizionati in 5 punti strategici permetterà di scaricare le cartoline della poetessa.
“SULLE TRACCE DI ANTONIA POZZI” ha come finalità quella di avvicinare l’utente alla poetessa/fotografa, mettendo in luce la sua grandezza artistica e l’importanza che Pasturo ha avuto nella vita della Pozzi.
L’applicazione, che al momento funziona soltanto con telefonini dotati di sistemi operativi
Android, mentre quelli Iphone dovranno aspettare un paio di settimana per essere attivati, è distribuita gratuitamente sugli stores digitali per Tablet e SmartPhone all’indirizzo
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.teknet.antoniapozzi&hl=it
Alla presentazione dell’App hanno partecipato la signora Bonetti della ditta informatica che ha prodotto l’App, il registra Marco Ongania, il professor Fabio Minazzi dell’Università Insubria, Elisabetta Vergani attrice che interpreta il ruolo di Antonia Pozzi nel film sulla poetessa (voce narrante di alcune poesie della Pozzi nell’applicazione), suor Onorina Dino che ha dato il suo contributo per la realizzazione di alcuni contenuti virtuali e Ludovica Pellegatta curatrice della mostra “sopra il nudo cuore, fotografie e film di Antonia Pozzi“ allo spazio Oberdan di Milano, oltre ovviamente al padrone di casa, il primo cittadino di Pasturo Guido Agostoni.
Con una missiva, l’assessore alle culture, identità e autonomie della Regione Lombardia, Cristina Cappellini, si è complimentata per il progetto che “mette la tecnologia al servizio del visitatore per fornirgli una migliore esperienza di vista”.
F. M.