INTROBIO – Si è chiuso nel pomeriggio di martedì il “percorso di filatelia e scuola” realizzato dagli alunni delle classi quarta e quinta della scuola elementare G. Cademartori di Introbio che hanno scoperto il mondo dei francobolli grazie anche alla collaborazione di Lia Barilani esperta che segue la filatelia di Lecco e Sondrio.
Presenti alla cerimonia il sindaco di Introbio e il dirigente scolastico Giampiero Grasso che si è detto entusiasta dell’iniziativa.
Il progetto “Filatelia e Scuola” è stato ideato dalle Poste Italiane nel 1999 e ha una valenza ludica, culturale e formativa visto che considera il francobollo un’espressione d’arte, di storia, dell’attività economica, dello sport e perfino della religiosità.
La finalità dell’iniziativa è quella di avvicinare i giovani ai francobolli per fare scoprire cosa rappresenta questo piccolo rettangolo di carta.
I ragazzi delle classi quarta e quinta di Introbio hanno scelto di concentrarsi sui francobolli rappresentanti le divise militari dopo aver visto qualche esemplare proveniente dagli Emirati Arabi. La ricerca realizzata dai giovani alunni ha portato alla creazione di diverse schede tecniche condivise reciprocamente con le insegnanti e i compagni.
Durante la manifestazione è stato consegnato ad ogni alunno l’attestato di frequenza, inoltre i ragazzi proporranno al Ministro dello Sviluppo Economico l’emissione di un francobollo per promuovere le bellezze artistiche e culturali di Introbio e in particolare chiederanno che sia riconosciuto il Santuario della Madonna delle Nevi in Val Biandino.
Il percorso chiuderà con una gita premio offerta da Poste Italiane a Milanofil, il salone internazionale del francobollo.
Fernando Manzoni