CREMENO – Loro le chiamano “passeggiate per la sicurezza“, a detta di chi li ha visti girare per la frazione di Maggio – due auto, quattro individui a piedi – si trattava di una vera e propria “ronda”. Quasi certamente non autorizzata. Erano le 23 circa di giovedì sera, e per essere certi di farsi notare (lista elettorale ‘nera’ in vista?), quelli di Forza Nuova di Lecco si sono premurati di infilare nelle buche delle lettere della zona il volantino che pubblichiamo a fondo pagina.
“QUARTIERE CONTROLLATO!” il titolo, poi il marketing politico prevede il contatto con il movimento di ultradestra (“Rivolgiti a noi...”) ed un finale che promette di non lasciare soli gli abitanti di Maggio. A dire il vero, un paio di lettori ci ha rivelato di essere più preoccupati che lieti di veder girare in zona gente sconosciuta poco prima di mezzanotte, ma certo la cosa rappresenta una conferma dell’interesse per l’Altopiano da parte del frastagliato panorama “nero”, che proprio nel Comune dove sono stati stipati oltre cento richiedenti asilo (agli Artigianelli) cerca da tempo di inserirsi nel dibattito politico.
Aveva iniziato Gens italica con uno striscione affisso al cantiere dei lavori alla “voragine” (ottobre 2014), poi fu la stessa Forza Nuova a farsi vedere con una protesta contro i migranti, andata in scena nel luglio dello scorso anno.
L’area neofascista dimostra insomma di essere molto “vicina” alle problematiche di Cremeno, paese che rinnoverà la propria amministrazione comunale nella prossima primavera-estate. E già qualche residente paventa una possibile partecipazione alle elezioni locali del movimento fondato da Roberto Fiore.