CAMPO2 TRISUL MOUNTAIN (INDIA) – Malgrado continui il “black out” delle telecomunicazioni con la spedizione organizzata da Flavio Spazzadeschi (permane il divieto di utilizzo del telefono satellitare in zone di confine considerate “delicate” dal governo indiano), arrivano a brandelli informazioni aggiornate sull’andamento della Valsassina Expedition 2016, ormai alla vigilia dell’attacco decisivo alla cima himalayana del Trisul1, a quota 7.120 metri.
L’amico Prem, partito dal campo base domenica 22, riferisce che tre componenti la spedizione erano tornati al campo base dal campo 1; gli altri tre erano al campo 2 e stavano preparando il campo 3. Situazione climatica: il tempo “regge” fino all’una del pomeriggio, poi arrivano le nubi.
Ma in ogni caso nei prossimi giorni è previsto un netto miglioramento.
Queste dunque sono le giornate dell’attacco decisivo all’obiettivo della prima metà della spedizione (nella seconda, l’anno prossimo, si tenterà la conquista del Kamet (foto a sinistra), con vetta a quota 7.756.
Ma intanto, fari puntati sul Trisul. E dita incrociate per i “nostri eroi”.