BARZIO – Diverso dal resto ma qualitativamente “tanta roba”, questo esordio senza precedenti del Nameless Music Festival andato in scena giovedì nella mega struttura allestita sulla piana della Fornace: differente per genere di artisti e di pubblico, per “massa critica” (circa tremila i presenti) e come atmosfera, con generazioni indubbiamnte all’insegna di un’età media più elevata rispetto a quella dei giovanissimi che da oggi fino a domenica affolleranno il Nameless Park. Forse un po’ diverso, il debutto, anche nel programma proposto dal fantastico duo dei Chemical Brothers – con qualche classico in meno ma un setdi tre ore filate che ha fatto saltare anche certi vecchi orsi non proprio inclini alla danza scatenata.
Di uguale c’è il talento inossidabile di Tom Rowlands e Ed Simons, due maghi dell’elettronica che nonostante viaggino verso i 50 anni di età riescono ancora ad ipnotizzare con un live set all’insegna di un martellante ma mai banale big beat. E non solo.
Tremila circa, come detto, i fan del duo britannico giunti all’inaugurazione del Nameless 2017. Ma saranno molti di più, probabilmente almeno seimila ogni giorno per tre giorni, i ragazzi che inizieranno in queste ore a ballare in Valsassina, provenendo da tutta Italia e altrove.
Più tardi, in questa giornata festiva anche per VN, una ampia photogallery con video della serata Chemical.