BARZIO- Edizione “monstre“, su 4 e non soli tre giorni, con la sorpresa di qualità del ‘preludio’ all’insegna dei mitici Chemical Brothers e 30mila presenze totali al Nameless Music Festival edizione 2017. Ma la prima notizia è già… per il 2018: confermatissima infatti la location valsassinese, date già fissate per la sesta edizione (la quarta a Barzio) che si terrà l’1, 2 e 3 giugno del prossimo anno.
BILANCIO POSITIVO
Doveva essere il Festival della conferma definitiva, e lo è stato, in pieno. Cresciuta, la manifestazione musicale, sia per quantità sia nella scelta degli artisti e con la trovata ‘geniale’ della pre-apertura in salsa Chemical, che ha elevato l’età media del pubblico e offerto una proposta super qualitativa molto gradita anche se non c’è stato il tutto esaurito la sera di giovedì.
Sold out invece il programma della tre giorni “classica”, destinata ai più giovani ed esauritissimi alberghi, case e stanze private, B&B, campeggi: il Nameless continua a portare migliaia di presenze in Valsassina e non solo. Trovato fra i tanti un ragazzo romano che, arrivato all’ultimo è riuscito a trovare una sistemazione “fortunata” solo ai Piani dei Resinelli…
Ma tra i 30mila del Nameless 2017 c’era gente da tutto il mondo: regioni d’Italia e paesi d’Europa al gran completo, asiatici, americani, perfino un coreano che a fine serata esponeva un disperato cartello “Lecco” per poter rientrare in città.
QUESTIONE SICUREZZA
E in queste giornate altrove terribili (con i fatti di Londra dopo Manchester e il caos a Torino…) sul piano della sicurezza, un maxi evento come questo è stato gestito al meglio grazie ad una particolare cura della tranquillità da garantire ai presenti.
Decine e decine di addetti privati oltre alla presenza discreta delle forze dell’ordine, qualche inevitabile episodio – statisticamente prevedibile dato il grande afflusso di persone, soprattutto giovanissimi – collegato all’abuso di alcol, ma niente di grave nell’arco di ben quattro giorni alla Fornace e dintorni. Un solo caso serio, ma del tutto scollegato dall’evento in sè: nella notte tra sabato e domenica, ore dopo la chiusura del programma, un ventenne di origini sudamericane ma residente a Valmadrera è stato arrestato per aver aggredito alcuni carabinieri al termine di lunghe “trattative”, originate dalle sue richieste insistenti di essere riaccompagnato in auto a casa.
Il giovane, in stato confusionale, è stato portato a Lecco e quindi rimesso in libertà in attesa del processo che dovrebbe celebrarsi oggi.
RINGRAZIAMENTI
Soddisfatti gli organizzatori di aNight per aver centrato al meglio l’edizione “della conferma”; soddisfattissimo il sindaco di Barzio Andrea Ferrari che ha “coraggiosamente” accettato tre anni fa di ospitare un evento di dimensioni enormi e potenzialmente a rischio, rivelatosi nei fatti una grande occasione – turistica ma non solo. “Per noi un bilancio alla grande in tutti i sensi in questo ‘anno zero’ nel quale la sensazione è che il pubblico sia cresciuto ma tutto sia girato alla perfezione, dalla viabilità alla sicurezza, all’ospitalità e così via. Certo, è aumentato anche l’impegno complessivo e per questo devo ringraziare molte persone e realtà diverse: da chi ha aiutato a far sì che al massimo in un’ora da fine serata musicale l’area fosse sgombra, grazie a Carabinieri, Polizia, Polizia Locale e volontari dell’ANC a quanti hanno operato intorno al Nameless, alla Ceresa srl che ha concesso l’area e tanti altri ancora”.