BARZIO – C’è chi lo considera un ente inutile, chi parla spesso a sproposito di conti ma senza avere un’idea precisa di entrate e uscite della Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera e ancora chi ne sostiene l’importanza, specie in un contesto particolare come quello delle nostre aree territoriali. Rilevante allora affrontare la questione con cognizione di causa; ci viene dunque in aiuto quanto approvato ieri sera – all’unanimità – nel corso dell’assemblea della CM nella sua sede di Barzio.

Parliamo del “DUP” – il Documento Unico di Programmazione 2018-2020, esaminato e come detto approvato senza opposizione alcuna. In calce a questo articolo, tutte le spese previste nel prossimo triennio.

“La Giunta – è stato affermato ieri – ha traghettato l’Ente da una situazione finanziaria precaria dovuta al taglio di contributi a una prospettiva di bilancio pluriennale che sostenga i costi del personale, la gestione della sede, lo svolgimento delle attività istituzionali e alcuni contributi alle amministrazioni comunali e ad altri soggetti. Il tutto grazie a un paziente lavoro della nuova Segreteria e Direzione generale dell’Ente, degli uffici che ci hanno supportato con grande capacità in un momento delicato, a indirizzi di Giunta restrittivi per il primo periodo che, con qualche sacrificio e taglio, hanno riportato l’Ente a una situazione finanziaria solida che permette di guardare al futuro con ottimismo“.

Ecco allora i vari capitoli di spesa, con le “Missioni“, punto per punto. Dalle quali emerge fin da subito che la Comunità “costa” (per il suo funzionamento) poco più di 600mila euro, destinati a scendere nel 2019 e 2020 a 459mila.