BARZIO – Spettacolo e emozioni non sono mancate a Barzio per la seconda tappa del campionato italiano indoor di trial, e la notizia è che nel 2018 ci sarà la replica. Promessa strappata dal sindaco Andrea Ferrari ringraziando gli organizzatori del Moto club Monza e gli atleti che non si sono risparmiati per offrire ai duemila presenti momenti indimenticabili.
“Nell’indoor i livelli dei piloti si equivalgono” hanno spiegato gli atleti, e i percorsi creati sotto la tensostruttura barziese non erano affatto scontati tanto che il risultato è rimasto incerto sino all’ultimo ostacolo. Matteo Grattarola ha vinto riaffermato ancora una volta di essere lui l’uomo da battere, ma non è stato per nulla facile avere la meglio su Gianluca Tournour tanto che lo stesso “Teomat” dal podio ha dovuto riconoscerlo: “Quest’anno mi sta dando parecchi problemi”. A Barzio si è avuta anche un’altra conferma che si chiama Luca Petrella. Diciannovenne di Malgrate, ha mostrato di avere le carte in regola per scalare i podi oltre il terzo gradino di ieri, decisamente stretto.
Oltre due ore di grande trial dunque, capace di entusiasmare gli spettatori, semplici curiosi o affezionati della disciplina che fossero. Gremito il perimetro del campo di gara, i più fortunati si sono arroccati sulla collinetta del parco giochi, spalti naturali che permettevano di raggiungere con lo sguardo l’intera arena. Spazio per tutti però non ce n’è stato, e in molti si sono dovuti accontentare di sbirciare qualche manovra tra la ressa per poi abbandonare delusi la tensostruttura.