VENDROGNO – È terminata con il ritrovamento del corpo senza vita la ricerca di un uomo di 51 anni in villeggiatura nella zona di Vendrogno. Era uscito per funghi in mattinata e i familiari lo attendevano per l’ora di pranzo ma non è rientrato. Dopo un primo sopralluogo senza esito nei posti dove presumevano potesse essere stato, hanno chiesto subito soccorso.
La Centrale operativa del CNSAS Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) ha inviato sul posto i tecnici della XIX Delegazione Lariana. Poco dopo il ritrovamento, in località Inesio, in un’area boscosa a circa 600 metri di quota. L’uomo era caduto per una trentina di metri finendo in un canale, dove sul fondo scorre un torrente. È una zona molto ripida e soggetta a movimenti franosi continui.
Si tratterebbe di una persona originaria della Muggiasca ma residente altrove, che trascorreva le ferie in zona.
Il luogo in cui si trovava l’uomo era inaccessibile con l’elicottero e le squadre territoriali del Soccorso hanno dovuto allestire una teleferica per portarlo fuori dalla zona impervia, poi hanno percorso l’ultimo tratto con barella portantina.
Una ventina i soccorritori impegnati, per i rilievi sono intervenuti i Carabinieri.
È cominciata la stagione dei funghi e il CNSAS raccomanda di prestare attenzione alle regole base di sicurezza perché anche il bosco vicino a casa può nascondere dei rischi.
Tutte le informazioni sulla prevenzione sono pubblicate sul sito www.sicurinmontagna.it, da cui è possibile scaricare l’opuscolo gratuito relativo ai cercatori di funghi.