In Questura a Lecco è stata illustrata la campagna di sensibilizzazione promossa dalla stessa Questura e dalla Polizia di Stato in collaborazione con la Provincia e il Comune capoluogo. Oltre al Prefetto Pagnozzi e al Questore Ricciardi erano presenti il commissario prefettizio del Comune di Lecco Frantellizzi e il presidente della Provincia Nava.
Durante l’incontro è stato presentato il nuovo opuscolo, riveduto e corretto con molte illustrazioni e consigli pratici particolarmente rivolti ad anziani e bambini, gli "anelli più deboli" della catena della sicurezza. Si è ri-affermata la necessità che si tornino a denunciare anche quei reati minori che oggi si tende a non segnalare e a sottovalutare perchè si pensa sia impossibile risalire all’autore ma che, invece, sono importanti per garantire la sicurezza del cittadino.
Il Prefetto Pagnozzi, in particolare, ha ribadito come gli anziani siano facili vittime di raggiri e truffe da parte di malintenzionati senza scrupoli e come ci si vergoni a denunciare di esserne stati obiettivo.
Il questore, invece, forte della sua esperienza nella Polizia Postale, ha voluto sottolineare come internet non debba diventare “la badante” dei propri figli e come sia importante che i genitori controllino il traffico sulla Rete dei propri figli. Il Commissario prefettizio Frantellizzi e il presidente Nava hanno annunciato iniziative verso bambini e ragazzi al fine di sensibilizzarli ad un utilizzo corretto di internet e cellulari.
L’opuscoletto, stampato in oltre 3000 copie, verrà distribuito all’interno di incontri appositamente organizzati e reso disponibile in Questura e a bordo del Camper della Polizia che ha percorso e ripercorrerà la provincia fino al più remoto paesino, per ribadire come le forze dell’ordine siano prossime al cittadino e a loro disposizione per garantirne la tranquillità.