Lo scorso 19 novembre, la SILEA, impresa incaricata dello smaltimento dei rifiuti a Primaluna, ha realizzato un’indagine qualitativa e merceologica della raccolta differenziata, frazione secca (cioè: sacco VIOLA). Su un carico di 2100 chilogrammi sono stati prelevati circa un quintale di sacchi viola contenenti materiale secco. I risultati sono sorprendenti: l’undici per cento degli oggetti trovati nel contenitore non appartiene al tipo di raccolta frazionata.
In quasi cento chili di materiale secco, circa venti chili sono formati da plastica (soprattutto contenitori per liquidi), 13 chilogrammi provengono da imballaggi in plastica, 30 da carta comune, 18 da cartone e imballaggi, cinque etti da lattine, 3 kg da banda stagnata e quasi quattro chili da tetrapack, i restanti undici appartengono ad oggetti classificati come frazione estranea.
Tra questi incontriamo carta sporca, stracci, piatti in plastica, giocattoli, materiale organico, ciabatte o guanti, vetro, appendiabiti e pannolini.
Dunque, l’11% del materiale riciclato dalla popolazione primalunese è andato nel sacchetto sbagliato. Mala informazione o disattenzione ? Chi lo sa.
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Il documento rilasciato dalla Silea, ditta che ricicla il materiale raccolto |