Nella maggior parte…? Sì, perché alcuni comuni dell’Alta Valle rifiutando altri generi di forniture sono riusciti ad avere una linea Adsl che, a detta degli utenti, funziona perfettamente – mentre gli abitanti di tutto il resto della Valsassina non hanno ancora una linea internet come il resto della provincia. A riguardo sul social network Facebook è presente un numeroso gruppo pro-Adsl in Valle. Certamente il fatto che la zona è molto frammentata non aiuta a portare “fin quassù” le fibre ottiche dell’Adsl ed anche la quantità (modesta per le grandi aziende) di utenti disponibili non invoglia certo i gestori ad investire sulla Valsassina.

Installando la rete nella città di Lecco si raggiungono quasi mille abitanti per km quadrato con un totale di circa 45mila persone in soli 45 km quadrati mentre gli abitanti in Valle sono meno di metà dei lecchesi e il territorio certamente è molto più grande, frammentato e proibitivo…in poche parole, per quale motivo i gestori dovrebbero impegnarsi nell’impresa per avere così poco tornaconto?

Un vecchio detto insegna: “In un matrimonio bisogna saper mangiare un po’ di polpa…ma anche sgranocchiare un po’ le ossa!”.
A buon intenditor….
 

I principali sistemi che hanno ovviato negli anni a questa mancanza sono tre: Eolo (di British Telecom), Emax della azienda locale TLM Service e Linkem – tutti fornitori di rete tramite sistemi WiFi che, chi più chi meno, hanno ricevuto critiche o plausi dagli utenti per i servizi offerti.

Magari pecchiamo di voglia di tecnologia in Valsassina, e pretendere una normale rete Adsl può sembrare quasi troppo quando persino alcuni normali servizi di telefonia spesso lasciano a desiderare; ma come non farsi tentare da tutte quelle offerte viste sia in tv sia recapitate a casa che ci propongono una valanga di mega e ore di conversazione a prezzi stracciati proprio qua, nella Valle del silenzio?!
 

La vignetta è di Fernando Manzoni

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