Una decine le persone presenti alla prima assemblea per dare vita alla festa di S.Biagio 2010; martedì prossimo presso il circolo Acli una nuova assemblea aperta a tutti i cittadini per cogliere spunti e suggerimenti per una buona riuscita della festa. Alcuni classici non cambiano come i ravioli e la musica sotto al tendone mentre spuntano nuove idee come quella, al vaglio, di organizzare dei mercatini in piazza sabato 6 febbraio. Inoltre si è discusso anche della processione.
A grandi linee il programma dovrebbe cominciare il primo febbraio con la messa presso la chiesa di Bindo, il giorno 2 si proseguirà con la cena a base di prodotti tipici ed il falò, il tutto accompagnato dal liscio dei This Aster.
Il giorno di S.Biagio la festa si protrarrà dalla messa della mattina fino allo spettacolo serale delle fisarmoniche paesane dopo la cena sotto il tendone, giovedì 4 febbraio una piccola pausa ai festeggiamenti che riprenderanno il 5 in serata con la musica dei Caduta Libera e cena ripetendosi anche sabato 6, ultimo giorno di festa. Quando, dopo l’estrazione dei biglietti della lotteria, ci sarà l’ultima esibizione musicale con gli “staFFFeste”.
Probabilmente il programma potrà subire variazioni soprattutto per motivi logistici, di sicuro alla prossima assemblea martedì emergerà un calendario più dettagliato: vi terremo aggiornati sugli eventuali sviluppi.
Illuminato anche come ogni anno il profilo della chiesetta paesana che aiuta, insieme ai ragazzi che suonano le campane a festa, a creare il clima festoso a Bindo.
Ravioli tipici dal gusto aromatico, il classico falò sulla riva del Pioverna, il bacio delle candele e la grande festa nel tendone rallegreranno insomma come ogni anno questi freddi giorni di inizio febbraio nel piccolo abitato di Bindo.