Finisce il primo mese del 2010 che è stato particolarmente freddo. Secondo Adriano Plati di Meteo Barzio, le basse temperature sono da ricondursi "alla persistenza di un clima freddo, sia nei valori minimi, sia in quelli massimi". Oltre al freddo (questo mese di gennaio è il secondo più rigido dal 2001), la caratteristica di questo mese è stata la scarsità delle precipitazioni.

I giorni di pioggia sono stati soltanto 5 (in confronto con i 10 del 2009) per un totalte di 49,5 mm di precipitazioni (concentrate quasi tutte venerdì 8). Nel 2009 la pioggia aveva superato i 90 millimetri (90,4).

Altra particolarità, nel 2009 il vento di Fohn non si era fatto vivo, invece nel gennaio 2010 ha soffiato per ben 4 giorni.

Durante questo primo mese dell’anno, le temperature minime sono scese sotto lo zero per 30 giorni (29 nel 2009), mentre 5 sono state le giornate in cui le massime non hanno superato lo zero del termometro.

Appena una spanna di neve (17 cm) in questi 31 giorni si è accumulata al suolo, a confronto dei quasi 50 cm del 2009, ma il dato rilevante è sicuramente il freddo constante che ha colpito tutta la Valsassina

I numeri, pubblicati sul sito www.meteobarzio.it, appartengono al Comune di Barzio, ma pressappoco sono quelli registrati in tutta la Valle.

Insomma, un 2010 che inizia con il passo giusto: a gennaio dovrebbe fare freddo e cosi è stato. Intanto però febbraio conferma la tendenza se non la peggiora: stamattina meno dieci gradi centigradi un po’ in tutta la Valsassina e arrivano segnalazioni anche di -13° tra Cortenova e Taceno.
A Maggio di Cremeno (è un luogo non molto freddo a differenza di quanto si può immaginare) la minima questa notte è stata di 7,2 gradi sotto zero, che è la temperatura finora più fredda del 2010 e la terza più fredda di quest’inverno. E pure la terza più fredda da Febbraio 2008 (dati forniti da Stefano Anghileri). E a Barzio sempre stanotte si son toccati i -11.

Ma i "Giorni della Merla" non dovevano essere finiti?…