Grossa operazione effettuata dai Carabinieri del comando provinciale di Lecco in collaborazione con quello di Sondrio e la Dia per le indagini internazionali negli Usa e in sud America. Quattordici i mandati di arresto spiccati nei confronti di persone sospettate di far parte di un vasto giro di spaccio di stupefacenti, in quella che è la prosecuzione di una operazione iniziata tra il 2007 e il 2008 ("Mosquitos"). Smantellata una grossa rete di spaccio, la stessa che riforniva a quanto pare la Valsassina.
Agli arresti domiciliari sono finiti Michela Arnoldi (1971 di Colico) e Samuele della Bitta (1972 di Colico); ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nei confronti di Dario De Bernardi (1964 di Colico) ed Enzo De Bernardi (1952 di Colico), Dario Scamoni (1958 di Cosio Valtellino), Alessandro Bongini (1947 di Como), Franco Petrillo (1960 di Catanzaro), Marcello Valli (1964 di Colico), Matteo Volpi (1975 di Colico), Elio Tagliabue (1953 di Bregnano), Ettore Masera (1962 di Colico), Diego Rusconi (1964 di Colico), Igino Moltoni (1951 di Piantedo) e Mauro Facchinetti (1953 residente a Colico). Contestato agli arrestati il reato di importazione continua e aggravata, esportazione e spaccio di ingenti quantità di cocaina. Sottoposti a provvedimento restrittivo pure Simone Rubino e Raymond De Bernardi (per presunta complicità).
I fermi sono avvenuti nelle prime ore di mercoledì. Il traffico avveniva tra il Sudamerica e l’Alto Lario, con una tecnica particolare: la droga veniva sciolta nei tessuti di vestiti che poi passavano le varie frontiere fino a giungere in Lombardia. L’operazione iniziale aveva interessato la nostra regione ma anche Liguria, Toscana e Campania. In questo caso, l’azione delle forze dell’ordine avrebbe riguardato le zone di Lecco, Sondrio, Como, Varese e di Savona e Pistoia. Altri 15 arresti sarebbero stati effettuati in paesi sudamericani.
Complessivamente è di quintali di cocaina la dimensione dello spaccio, parte del quale come detto interessava la nostra Valle, con puntuali "carichi" effettuati a Colico.
Nella foto, un momento della conferenza stampa di oggi