Venerdì sera verso le 22 due camper sono arrivati a Bindo e si sono parcheggiati… al solito posto, in mezzo alla piattaforma di cemento che ha ospitato la festa di San Biagio vicino ad una delle due porte che dovrebbero servire ai ragazzi per giocare a calcio – unico campetto rimasto dopo che quello vicino alla chiesa di Bindo è stato adibito a parcheggio. Nonostante il polverone alzato dal nostro servizio/inchiesta Benvenuti a Bindo Beach e malgrado le temperature ed il meteo non siano dei migliori, i camperisti non demordono e addirittura venerdì 26 febbraio, in una notte con quasi cinque gradi sotto lo zero hanno occupato il loro solito spazio alla faccia dei chiari cartelli di divieto.
Sicuramente due soli camper non creano particolare disagio (a meno che i ragazzi del posto non vogliano giocare a pallone) e certo non infastidiscono nessuno e non vanno demonizzati – ma è altrettanto sicuro che la cosa fa riflettere: se già a fine di febbraio questo tipo di turismo ai limiti del legale fa già capolino, cosa dobbiamo aspettarci per la primavera e per i mesi più caldi? Ma soprattutto: se la nostra Valle è già in grado di attirare turisti "estivi" a fine febbraio, pensiamo alle potenzialità non sfruttate che potrebbero aiutare e incentivare il turismo in Valsassina durante tutta la bella stagione – se solo ci fossero servizi migliori e adeguati a questo tipo di turismo.
Nella foto la piattaforma di Bindo con i due camper