Una platea tutta al femminile, fila dopo fila. Nessun maschietto. Centinaia di ragazzine, donne e signore venute al Palabarzio a farsi coccolare, come succede da quattro anni. Più ancora che i divi – quest’anno in par conditio tra giovanissime e ‘ventennidiunavolta’, per le prime Giuseppe Salsetta e per le altre Bobby Solo – è proprio questa atmosfera che attira donne da tutta la Valsassina e anche da fuori.

Gli uomini fanno da contorno, nel senso vero della parola, tutt’intorno a far girare un’organizzazione senza smagliature seguita in prima persona Augusto Giuseppe Amanti, direttore della Banca di credito cooperativo di Cremeno. E sì perché la festa per seicento viene organizzata dalla Bcc dell’Altopiano. E visto che questo è l’anno del centenario della fondazione anche i regali offerti alle signore sono stati da momento celebrativo, soprattutto i primi dieci premi della lotteria della serata: gioielli d’argento e d’oro.

Per chi partecipa è tutto gratuito. Così un ordinato parterre, che si è alzato a ballare e cantare solo su invito del palco, ha seguito con attenzione una serata aperta da un bravo Lorenzo Mantovan, si è supito scaldata con l’arrivo di Giuseppe Salsetta, cantante lanciato dal programma ‘Amici’, che ha riempito il palasport con il suo entusiasmo e le note di musica italiana e pop internazionale cantando cover e muovendosi tra le spettatrici con la stessa disinvoltura che ci si può immaginare in uno studio televisivo.

Un gruppetto di signore dell’ultima fila ha approfittato della posizione per danzare liberamente, mentre tra qualche timidezza molte voci si sono levate ad accompagnare i due cantanti protagonisti della serata. Anche uno statico Bobby Solo, quasi timido sul palco, ma capace di grande maestria con la chitarra ha sollevato ricordi sonori e fatto vibrare assieme alla sua morbida e potente voce molte altre ugule sia tra le ultraquarantenni sia tra le ragazzine.

E così oltre ad altri suoi successi sono echeggiate la sua celeberrima "Una lacrima sul viso" e la meno nota "Credi a me" che gli valse comunque la vittoria nel 1964.

Serata sicuramente all’insegna della spensieratezza, ma anche con seri momenti di riflessione proposti con mano lieve da Amanti. Sul palco è salita infatti una staffetta partigiana, una donna che in Valsassina ha fatto moltissimo anche per la Croce Rossa. E’ quella Fulvia Rupani da Introbio che mise i suoi vent’anni al servizio della guerra partigiana e della democrazia italiana. L’ottuagenaria quanto frizzante donna Fulvia ha pure accennato tra il divertito e il recalcitrante un duetto con Bobby Solo (foto a destra). 

E poi la raccolta di fondi per i bambini di Haiti, il cui raccolto verrà messo direttamente nelle mani di una organizzazione religiosa presente nell’isola caraibica colpita dal terremoto.

Infine per stare più vicini, l’associazione "Epilessia Lombardia" rappresentata da Rosy Rovagnati ha ricordato quanto la malattia abbia alta incidenza nel nostro territorio anche tra i più piccoli. E se fino a non molto tempo fa si doveva andare lontano per cure specializzate, ora con Ottaviano Martinelli, responsabile del reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Lecco, è possibile trovare assistenza pure vicino a casa.

Impossibile elencare i numerosissimi premi distruibuiti durante la serata, per tutte le presenti una borsettina piena di sorprese all’entrata e poi una pioggia di cadeau con la lotteria gratuita e ripercorrendo le date delle ricorrenze del centenario.

E’ un anno importante per la banca. E questo è il primo di una serie di sontuosi appuntamenti riservati ai clienti e soci della banca. I prossimi due imminenti: una cena al Clubino di Barzio e una mini crociera ad aprile. Mentre il calendario delle manifestazioni di settembre, mese di nascita dell’istituto nel lontano 1910, si conoscerà prossimamente.