La riva prescelta per lo studio dei simpatici “animaletti” è quella sottostante alla Madonna dei Crotti, per intenderci il luogo dove passerà la pista ciclabile. I bambini hanno seguito molto attentamente le istruzioni date dal biologo di Morbegno Massimo Scarinzi, che ha fornito ai ragazzi le “chiavi dicotomiche” per eseguire l’identificazione.
Quasi una decina le specie trovate dai piccoli, impegnati a misurare la grandezza e a contare code e zampe degli animali. Intraprendenti e vivaci i maschi, un po’ schifate le femminucce, non tanto inclini a toccare con mano quelle specie di insetti.
Soddisfatte le maestre Lorella e Annalisa, che hanno visto i loro alunni attenti e partecipi a questa particolare esperienza. Ed ora, dal lavoro sul campo si passa allo studio dei ritrovati: è previsto tra due settimane l’arrivo a scuola di un’altra biologa che spiegherà ai bambini, stavoltaseduti in aula, la natura delle specie ritrovate.