Dopo le perquisizioni a casa e in una baita, avendo trovato in quest’ultima un fucile calibro 22 alterato e senza matricola – corredato da 20 munizioni dello steso calibro – i carabinieri della stazione di Casargo hanno arrestato Amedeo Todeschini, 51 anni, di Premana. Una persona ‘attenzionata’ dicono in gergo i militi, ossia sotto osservazione.
L’accusa nei suoi confronti è di detenzione abusiva di armi e munizioni; l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari dopo essere comparso davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto. L’artigiano si è difeso sostenendo di avere ereditato l’arma da un parente ma, pare, non riuscendo a fornire adeguate spiegazioni.
Sempre nel corso dell’ultimo fine settimana, durante normali operazioni di controllo, gli uomini dell’Arma (stavolta di Introbio) hanno denunciato a piede libero un 44enne valsassinese per spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato al Prefetto di Lecco come consumatore un’altra persona, nata nel 1982, trovata in possesso di un grammo di cocaina.
Infine, una vicenda che risale al 13 aprile scorso quando P. R. 34enne di Casargo era stato fermato e denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Le successive analisi eseguite presso l’ospedale di Lecco per verificare eventuale presenza anche di stupefacenti sono risultate positive all’uso di cocaina; è così scattata anche una nuova denuncia.