Stefano Gianola, presidente del Coro Nives, dichiara: "Spiace constatare che un’associazione conosciuta e apprezzata, che nel 50° anno di fondazione avrebbe voluto realizzare un’iniziativa culturale e umanitaria nel contempo, che rappresentasse l’apice delle iniziative organizzate per tale ricorrenza, abbia dovuto vedere tutto il lavoro e l’impegno profusi in un progetto internazionale cancellati da un fatto indipendente dalla propria volontà.
Spiace vedere che nessuno si sia assunto la colpa di un errore palesemente commesso, e spiace ancor di più che nessuno si sia preso nemmeno il disturbo di chiederci scusa, per la vicenda capitata".
>>> LA DENUNCIA DEL CORO AL MINISTERO