Architetti, ingegneri e impresa appaltatrice in campo per il collaudo, brillantemente superato dal manufatto che ora consente di ripristinare il collegamento con la pista ciclabile e le strade a uso agricolo adiacenti. Presente il direttore dei lavori (ing. Marco Laveglia, tecnico del Magistrato per il Po), con il Responsabile Unico del Procedimento arch. Alberto Nogara della Comunità Montana Valsassina, il collaudatore dell’opera ing. Gabriele Agostoni e l’impresa appaltatrice, la Pedranzini di Mantello (Sondrio).
Tecnicamente, è stato eseguito il collaudo statico dell’opera, che ha evidenziato come questa sia stata realizzata a regola d’arte. Ma non tutti sono convinti della funzionalità del prodotto [>>> dibattito in corso su Facebook].