Ci comunicano dal Bione che, secondo le prime notizie, il cinquantenne Ambrogio Mapelli sembrerebbe in buone condizioni e in serata un automezzo della XIX Delegazione Lariana si è recato sul posto per condurlo al Centro Operativo di Lecco. Lo stesso Soccorso Alpino ci scrive che "per quanto riguarda il percorso che l’escursionista ha effettuato per tornare a valle è ancora un mistero visto che oggi sui versanti est della montagna hanno operato decine di uomini del Soccorso Alpino".

Commento non ufficiale di uno dei soccorritori: "Avrà aperto lui una nuova via… magari lo chiameremo sentiero Mapelli".

22:10 Ecco i particolari del ritrovamento: poco prima delle 20, un uomo dall’aspetto provato ma in condizioni generali buone veniva scorto da alcuni volontari della Protezione Civile addetti al controllo di uno dei parcheggi allestiti a Primaluna in occasione della presenza della statua della Madonna di Fatima. Sembrava piuttosto confuso, presentava alcuni graffi essendo sceso dai boschi del Grignone in pantaloncini corti. Gli stessi volontari gli hanno chiesto come stesse, lui ha risposto di avere avuto dei problemi e che il suo cellulare era fuori uso in quanto bagnato. A quel punto qualcuno ha collegato la persona al disperso che veniva cercato proprio in quelle ore. Contattato il Soccorso Alpino quest’ultimo ufficio ha chiamato i familiari di Mapelli, che nel frattempo erano alloggiati in un albergo di Pescate, in attesa di notizie del loro caro.

L’uomo è stato portato all’Ospedale di Lecco dove è stato trovato in condizioni tutto sommato buone in considerazione della disavventura nella quale era incappato. Tuttora non risolta la questione del percorso effettuato per raggiungere il fondovalle. Ma la cosa al momento passa in secondo piano: grande soddisfazione per il ritrovamento, anche perché in serata, prima del rientro di Mapelli, cominciava a serpeggiare un certo pessimismo a proposito di una soluzione positiva della vicenda.

>>> LA CRONACA DELLA GIORNATA
>>> IL COMUNICATO DEL SOCCORSO ALPINO (prima della notizia della ricomparsa)