Erano presenti, oltre a tutti gli ospiti della residenza, i famigliari di Agnese, che è stata premiata con una targa consegnatale dalla vicepresidente della struttura, Maria Grazia Rupani, e con un omaggio floreale da due rappresentanti del comune di Introbio: l’assessore ai servizi sociali Gianfranco Magni e l’assessore alla cultura e istruzione Rita Lusenti.
La festa è proseguita in allegria allietata dalle note della fisarmonica di Alessio, mentre i famigliari di Agnese hanno ripercorso le tappe della sua lunga vita. Nativa di Costamasnaga, in giovane età si trasferì presso la famiglia Willhelm a Lecco come aiutante domestica. Fu accolta in questa famiglia come una figlia e si sentì molto amata, una parte della famiglia stessa.
A 48 anni entra nella famiglia Valsecchi sempre come collaboratrice e dopo poco sposa il capofamiglia Marino, rimasto vedovo. I figli di Marino, presenti alla festa, sono stati la vera famiglia di Agnese, l’hanno seguita e sostenuta anche dopo la morte del padre.
Agnese ha tenacemente scelto di vivere sola fino all’età di 97 anni e con grande lucidità ha scelto la soluzione della casa di riposo e in particolare proprio Villa Serena di Introbio, per essere aiutata visti gli acciacchi sopraggiunti con l’avanzare dell’età. Oggi è parte del nucleo San Giovanni e i suoi compagni e tutti gli ospiti della residenza si sono stretti intorno a lei, con commozione e felicità.
Nella foto Agnese Corti circondata dai famigliari, dagli assessori Magni e Lusenti e dalla vicepresidente della Casa di riposo Maria Grazia Rupani