"C’e chi viene dal sindaco e dice: ‘Ora le strade del comune sono piu’ sporche di prima’. Nella stessa giornata incontro un utente per strada che si complimenta perche’ ‘Quest’anno ho notato una maggiore pulizia’. Ringrazio il secondo e tengo nota dell’appunto del primo. Certo so che per la scelta di gestione finanziara austera che Aria Nuova si e’ imposto, sono state ridotte del cinquanta per cento le spese appaltate alla ditta che gestisce la pulizia del
verde-giardini, parchi, aiuloe – e cio’ crea indubbiamente qualche difficolta’. Cosi’ come si e’ drasticamente ridotto il costo per la pulizia del palazzo comunale e della biblioteca".
Sindaco, lei parla di pulizia e taglio aiuole, ma c’e ben altro in una amministrazione comunale…
"Nel comune di Introbio, come in ogni comune, le problematiche sono spesso complesse. A Introbio nello specifico c’e’:il contezioso Amministrazione/Mariani per il quale si sta lavorando ad uan soluzione che non comporti l’abbattimento del manufatto abusivo (ulteriore costo circa 70mila euro) ma al recupero delle ingenti spese legali sborsate durante dodici anni oltre ad un beneficio finanziario per il comune; poi la questione strada di Biandino, una problematica contorta da oltre quaranta anni di gestione approssimativa per quanto concerne la viabilita’ della stessa, ma ancora
prima il problema della proprieta’ Privata/Pubblico uso/Agro silvo pastorale/Chiusa/Aperta.. Ancora il problema della finanza pubblica.avendo ereditato un "bilancio in rosso" nel giugno del 2009, e considerati i ridottissimi trasferimenti di Stato e Regione in favore dell’ente comune, a differenza degli anni precedenti. Poi c’è la domanda sollevata da questa amministrazione: come puo’ essere che avendo sul territorio comunale la grande maggioranza delle sorgenti da cui viene captata l’acqua per l’imbottigliamento, i proventi di queste captazioni -peraltro versati dalla societa’ imbottigliatrice agli organi regionali prima e provinciali poi – non abbiano portato vantaggi economici al paese?".
Altro?
"Sì: il Piano di Governo del Territorio. Nel 2003 e’ stato dato l’incarico per la redazione del piano a una societa’ di Bergamo. Per motivi non necessariamente imputabili alle precedenti amministrazioni, questo incarico non ha prodotto risultati fino a quasi tuto il 2009. Ad oggi abbiamo attivato la VAS – valutazione ambientale strategica e il Pianoaidrogeologico, entrambi strumenti inderogabili per la realizzazione del P.G.T. E mi fermo qui per non essere troppo noioso".
Da circa un anno lei ha assunto la presidenza dell’Unione dei Comuni. Come ha affrontato questo ruolo?
"L’Unione dei Comuni – almeno per quanto mi riesce di capire da normative, proposte, disegni di legge è l’ente sovracomunale che dovrebbe avere un futuro rispetto alle scelte sul tavolo del governo centrale: ridefinizione delle provincie? Mantenimento o meno delle comunita’ montane? Rapporti con le regioni? Personalmente credo che si dovra’ arrivare alla fusione di piu’ amministrazioni comunali in modo che non esistano paesi inferiori a un numero x di abitanti. La nostra Unione-Pasturo,Introbio,Primaluna,Cortenova,Parlasco e’ entrata in una fase di maggiore chiarezza gestionale e finanziaria da quando il dottor Parente, segretario comunale di Dervio, ha accettato di assumere l’incarico di Segretario. Il comune di Introbio ha appianato i debiti di bilancio ereditati per il 2008, ha coperto meta’ del debito del 2009 ed e’ in linea con i versamenti per il 2010. E questo, mi conceda la piccola vanita’ personale, e’ la parte di maggior soddisfazione per la attuale amministrazio che non e’ perfetta per quanto riguarda il taglio erba nelle aiuole, ma sta mettendo mano ad un risanamento finanziario che e’ primario ad ogni altra opera. Mi permetta di concludere questa chiaccherata ringraziando i volontari introbiesi che realizzano cose notevolissime a costi vicino a zero. Non voglio fare nomi; voglio comunque che le persone a cui mi sto rivolgendo sappiano la riconoscenza e il ringraziamento della amministrazione di Aria Nuova".