Non solo ce l’hanno fatta, ma pure si sono divertiti e a parte la giornata iniziale hanno trovato anche bel tempo: i dieci ciclisti barziesi (più accompagnatori) hanno raggiunto Magland per una iniziativa speciale nell’ambito del gemellaggio con il paese d’Oltralpe. "E’ andato tutto bene" racconta Giancarlo Ruffinoni "solo un po’ di pioggia in partenza ma poi siamo andati su senza problemi".
In tre giorni, la squadra barziese formata da Costante Maroni, Dario Invernizzi, Domenico Canepari, Giancarlo Ruffinoni, Giusy Cattaneo, Lorenzo Rosa, Massimo Colombo, Giambattista Gianola, Taddeo Giuseppe Scandella e Ubaldo Valsecchi ha raggiunto il villaggio nell’Alta Savoia. Accolti come sempre con gioia dai "gemellati" francesi, hanno dormito in palestra e la mattina successiva, dopo una colazione tutti insieme, sono stati accompagnati a Flaine, la località sciistica vicino a Magland che è stata molto apprezzata dai visitatori valsassinesi.
"Eravamo davvero un bel gruppo" continua Ruffinoni "che nel tempo si è ancor più affiatato e anche se in Val d’Aosta tirava un forte vento contrario e poi passare il San Bernardo è stato faticoso, l’esperienza si è rivelata eccezionale".
Ad accompagnare i dieci ciclisti (e a fornire assistenza) Andrea Scandella e Marco Corti. Il progetto è nato in seno a un gruppo di appassionati della bicicletta: gli “Amici dell’Oratorio”.
Sotto: le immagini della spedizione barziese in Francia
Il viaggio è incominciato…
Martigny e… Magland!