Due gli spettacolii offerti dai "Falconieri di sua maestà" nell’ambito della sagra in programma questo fine settimana a Parlasco. Uno spettacolo la mattina ed uno a tardo pomeriggio hanno intrattenuto bambini e adulti affascinati dalla bellezza, eleganza e fierezza degli splendidi rapaci che si potevano ammirare a Parlasco. Falchi, aquile, civette e molti altri hanno destato l’interesse degli spettatori giunti alla festa sin da venerdì sera.
Nelle due rappresentazioni i falconieri hanno impegnato i tanti bambini interessati che alla fine dei giochi hanno ricevuto il "diploma" di falconiere coraggioso: un inseguimento con un finto coniglio e dei passaggi in mezzo alle braccia dei bambini vicino alla chiesetta sono stati i test da superare per ricevere il diploma. Molti si sono fermati, anche a lungo, ad ammirare questi rapaci – parecchi dei quali come i falchi, le civette i barbagianni e le aquile presenti in natura nelle montagne che circondano la Valsassina.
La falconeria è nata come forma di caccia. Oggi, grazie alle normative che regolano quest’arte, i rapaci vengono allevati da degli amatori che a volte cercano di reintegrarli in natura. I falchi vengono usati anche in alcune parate o manifestazioni nonché per allontanare uccelli, come i colombi, presenti in gran quantità nei pressi dei monumenti o per allontanare stormi di uccelli (come gli storni o le oche) negli aeroporti o ancora per mandare via i gabbiani dalle discariche. [fonte wikipedia].
Nel video i giochi di sabato mattina dei bimbi falconieri