In giro si vedono mezzi dei muratori, muletti e camioncini. Il movimento tipico di una Valle che lavora è già presente, chiaro segnale che i valsassinesi hanno voglia di ricominciare. La calma che ispira il fresco di una mattina di fine agosto lascia intuire che è quasi tutto pronto per riprendere le attività produttive in Valle. In giro per i paesi si vede, alle sette del mattino, qualche ben intenzionato che percorre la pista ciclabile alla ricerca della forma fisica persa nel periodo di ferie, alcuni atleti che, già in forma, cercano di ottimizzare la preparazione per l’attività sportiva che inizia tra poche settimana, qualcuno porta a passeggiare il cane, qualche casalinga pulisce il cortile di casa .
Questa la cartolina di una mattina valsassinese, con i prati bagnati della prima "semirugiada" di fine estate, la Valsassina si risveglia e dice addio alla stagione del riposo per prepararsi all’inizio delle attività.
Si sentono i primi rumori nelle fabbriche, dove i preparativi e addirittura in qualche ditta del territorio il lavoro vero e proprio, annunciano la voglia di ricominciare. Il suono delle berte e le maglie danno alla Valle quell’accento che la caratterizza, il viavai dei muletti e camioncini anticipa l’imminente avvio, anche le facce degli operai e impiegati che al mattino raggiungono i posti di lavoro sono un chiaro segnale per la Valle.
Tutto pronto o quasi per un nuovo inizio, villeggianti e turisti hanno quasi abbandonato il territorio e operai, impiegati e lavoratori vari si preparano a riprendere il loro spazio per dare vita ad una nuova stagione produttiva.
I suoni della ripresa delle attivita’ in Valle. |