Protagonisti di quest’anno la flautista lariana Emanuela Milani e l’organista valsassinese Gianmichele Brena in un repertorio che ha spaziato dal barocco fino al romanticismo. Per la prima volta, fuori dall’ambito liturgico, l’esibizione della Corale parrocchiale in alcuni brani tratti dal repertorio. Una serata che è piaciuta al folto pubblico accorso in chiesa parrocchiale e che ha rassicurato gli organizzatori sempre un po’ titubanti quando si tratta di proporre musica classica.

Calorosi applausi hanno accolto e sottolineato le diverse esecuzioni ma, in modo particolare, la dolce sonorità del flauto che Emanuela ha saputo piegare alle diverse esigenze interpretative, ora nei passaggi più melodici, ora in quelli più tecnicamente impegnativi. Immancabili alcuni brani organistici di squisita scuola ottocentesca che hanno messo in risalto le bellissime sonorità del prezioso organo Bernasconi presente in questa chiesa.

Ottimo inizio, pertanto, del programma di festa patronale che è continuata con un programma ricco di appuntamenti. L’arrivederci è d’obbligo per il prossimo anno ma, intanto, perché non pensare anche a qualche altra bella occasione da rivalutare anche sotto l’aspetto musicale?

La corale parrocchiale di Margno con i due protagonisti del concerto, Emanuela Milani e Gianmichele Brena, e con il parroco, don Antonio Brunello.