E sarebbero stati vani i tentativi di chiamata della Polizia Locale con i numeri telefonici forniti dallo stesso sindaco (cellulari spenti). Pare sia la quarta volta che succede nel giro di tre anni e la seconda che il conducente del mezzo non si ferma, per valutare il danno e dare una dimostrazione di civiltà,
Secondo anche le testimonianze del nucleo familiare dell’abitazione in via Molinara 7, la strada che avrebbe percorso il mezzo sarebbe chiusa al traffico e adibita al solo utilizzo dei residenti, poichè aperta per consentire il passaggio durante i lavori di allacciamento alla rete fognaria del 2004. Erano presenti infatti due cartelli di divieto di transito ben visibili in entrambi i sensi ma ignoti li hanno sradicati. Uno è ancora presente in mezzo ai rovi e alle erbacce, quasi ricoperto.
Solo questo è punibile con la reclusione a sei mesi e 154 euro di multa secondo l’articolo 624 c.p. Complice sarebbe l’apertura dei nuovi capannoni in fondo alla via e la promessa mancata della precedente amministrazione comunale di costruire una strada per consentire il transito ai tir e camion a rimorchio.
Nelle immagini il cartello incriminato e il cancello distrutto.