Consiglio comunale durato circa un’ora dal quale sono emerse molte cifre e opere importanti in via di conclusione; bilancio positivo e tempistica rispettata per buona parte dei lavori e progetti che l’amministrazione si è prefissata ad inizio mandato. Dopo aver letto ed approvato all’unanimità il verbale della seduta precedente l’attenzione dei consiglieri si è spostata subito sulla ricognizione e salvaguardia del bilancio. Un avanzo di 321mila euro dei quali 21mila vincolati, questo il resoconto sommario delle casse comunali di Cortenova che ha ricevuto l’ok del revisore dei conti anche se il primo assestamento si farà il prossimo 30 novembre.
Nell’ambito del bilancio il vicesindaco Sergio Galperti e l’assessore ai lavori pubblici Santino Galperti hanno poi illustrato le opere compiute o in fase conclusiva. In primis la sistemazione del Comune che dovrebbe terminare entro febbraio/marzo 2011 per il quale sono stati spesi circa 500mila euro, previsti anche circa 142mila euro per asfaltature future – questi gli interventi superiori alla soglia dei centomila euro.
Molte le restanti opere già concluse o che si concluderanno entro l’anno: 96mila euro spesi per la strada tagliafuoco/agro-silvo-pastorale che porta dalla Valle dei Mulini all’alpe Taéc e Zùc già terminata, l’asfaltatura e sistemazione di parte di via Vittorio Veneto, la zona del campanile e parte di via Trento a Prato S. Pietro; la via Modigliani, Selva e parte della località Serade a Cortenova che consentiranno anche l’ingresso per i disabili alla biblioteca. I lavori all’asilo sempre di Prato S. Pietro ammontano a 110mila euro, 35mila quelli al cimitero, 80mila per la ristemazione del campo sportivo e la creazione di un anello per la corsa a Campiano.
A Bindo verrà risitemata la Piazza Milano per una spesa di circa 100mila euro, mentre è stato inviato in Regione un progetto già approvato per la Valle di S. Biagio per il quale si attende un finanziamento regionale di 600mila euro che coprirà tutte le spese. Le altre grandi opere in attesa ed in via di approvazione sono la rotonda nella zona industriale a Prato S.Pietro tra la Provinciale e via Trento e la bretella Melesi. Molte proposte anche riguardo ai soldi "avanzati" dai contributi regionali dopo-frana, varie proposte tutte improntate sulle necessità dei cittadini, non ultima la pista ciclabile che trova delle zone di non facile accesso a Cortenova.
Prima di sciogliere il consiglio la minoranza pone due punti all’attenzione del consiglio: la prima proposta è quella di integrare delle opere tra i due abitati di Bindo con infrastrutture urbane volte ad abbellire ed avvicinare le due zone del paese, soprattutto nella parte nuova. Altra proposta quella di togliere dai progetti futuri la spesa per l’acquedotto e fognatura di via Selva e Serade. Giancarlo Benedetti ha ribadito l’importanza e l’urgenza di questi lavori ma, visto l’avvento di Idrolario ed il pesante aumento delle tariffe dell’acqua che a Cortenova passerà da 0,70 euro a 1,40 euro (che graveranno direttamente sulle tasche dei cittadini), questi lavori futuri dovrebbero pesare sulle casse di Idrolario e non su quelle del Comune vista anche la legge in questione.