Il contributo potrà essere fruito dalle famiglie residenti a Perledo con quattro o più componenti (a Perledo sono in tutto 56 di cui 36 con quattro membri e 20 con cinque o più componenti) e con reddito ISEE inferiore a 20.000 Euro. Il bonus coprirà fino al 50% del costo delle bollette idriche dell’anno 2011, con un tetto massimo annuo di 180 euro a famiglia.
Il provvedimento è stato adottato per venire incontro, in un momento di crisi economica, ai nuclei familiari più penalizzati dal nuovo piano tariffario provinciale. “Abbiamo voluto dare un aiuto concreto ed immediato alle famiglie più numerose di Perledo – ha affermato il sindaco Carlo Signorelli – che potranno, secondo le nostre stime dei consumi, non risentire degli aumenti tariffari, che sono stati inevitabili ma talvolta rilevanti, in particolare per i nuclei con più di quattro persone.”
L’idea viene applicata in un paese di dimensioni relative, ma sono diverse le realtà simili anche in Valsassina che potrebbero "imitare" questo provvedimento. La palla passa ai sindaci valsassinesi.