Secondo una indagine dell’Associazione Contribuenti Italiani, la festa dei morti, quest’anno, sarà più salata per le famiglie italiane. Guardando i dati diramati, nel 2010 si spenderà una media 18.50 euro a famiglia. Costano di più i fiori, le rose su tutti e i lumini da accendere al cimitero. Una rosa singola, in questi giorni di fine ottobre arriva a costare fino a 4.5 euro, se acquistata nei pressi di un cimitero. Nel mese di settembre 2010 (appena 30 giorni fa), la stessa rosa costava circa 1 euro.
In Valle l’usanza è quella di portare al cimitero dei crisantemi, che nei negozi che abbiamo visitato, vanno dai 4 euro ai 18.50, con prezzi intermedi di 10, 13 e 15 euro dipendendo della grandezza del mazzo di fiori.
Oltre al caro-fiori, però, ci si mette anche il caro-lumini: nel 2009 costavano 1.20 euro, quest’anno ciascuno costa intorno ai 2.60 euro.
Per fortuna tra i valsassinesi regna ancora lo spirito giusto, quello del rispetto delle tradizioni, cosi come ce lo confermano un paio di signore di Primaluna che nel freddo pomeriggio di giovedì si trovavano al cimitero a sistemare le tombe dei loro cari, "Nnon si può permettere che una festa come quella di ognissanti diventi una roba commerciale, fatta solo per spendere soldi e vendere fiori e lumini, ci vuole rispetto per i defunti"