M. P., fermato l’altro giorno dai Carabinieri di Introbio che si erano appostati nei pressi dell’azienda di Adriano Airoldi, dopo l’udienza di convalida dell’arresto per furto aggravato, ha patteggiato una pena di sei mesi di reclusione. Sono in corso accertamenti per verificare se allo stesso giovane possano essere addebitati anche altri furti (di attrezzature da lavoro) sempre ai danni dell’azienda di Cortabbio.
Dall’archivio
>>> LA NOTIZIA DELL’ARRESTO (VN, 3 novembre)