Una vera storia infinita quella del consiglio comunale barziese, durato circa 150 minuti. Prime schermaglie già a partire dalla approvazione dei verbali della seduta precedente. La lista di Paolo Bianchi si astiene sull’assestamento del bilancio, mentre al momento di affrontare il famoso "Decreto Brunetta" emerge una proposta, inizialmente non condivisa ma alla fine accettata dalla maggioranza: dato che si tratta di un provvedimtno "calato dall’alto", propone l’opposizione, perché non fare un gesto politico astenendosi tutti, con un unico voto favorevole – in modo da mandare un segnale di disapprovazione?
Ed è così che sul D.Lgs 150/2009 sull’ordinamento degli uffici e servizi il solo sindaco Andrea Ferrari alza il braccio mentre il resto del consiglio dichiara la propria astensione.
Passano infine l’adozione della terza variante al P. L. residenziale “Campiano” e la deroga agli strumenti di pianificazione per limiti di densità edilizia e di altezza “Baita di fuori B” a Bobbio. Precedentemente era stato anche approvato il nuovo piano di diritto allo studio per l’anno 2010
La "maratona" consiliare si conclude finalmente intorno alle 23. Tutti a casa.