Il finanziamento si inserisce nel quadro di un progetto regionale avente lo scopo di promuovere gli interventi di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio archeologico per il miglioramento della fruizione pubblica e per la diffusione della conoscenza del patrimonio archeologico della Lombardia, che quest’anno ha finalmente premiato la costanza.
“Da alcuni anni infatti – afferma il sindaco Guido Agostoni – come Amministrazione Comunale interessata allo studio ed alla fruizione di questa realtà di particolare pregio per la storia non solo locale, in collaborazione con un archeologo, abbiamo trasmesso il progetto di recupero della Rocca all’esame della Commissione Regionale che, pur inserendolo sempre fra i progetti ammissibili, non aveva mai assegnato alcun finanziamento.
Per questo la comunicazione fatta al Consiglio Comunale da parte del consigliere regionale Galli, che confermava questa volta l’erogazione del finanziamento, ci ha positivamente sorpresi. Ricordo che buona parte della sommità della Rocca era stata acquisita dal Comune proprio per poterla valorizzare. Come Comune poi, pochi anni fa’ abbiamo pubblicato un libro, curato da Angelo Borghi, che ripercorre la storia di questa fortificazione”.
Il progetto finanziato prevede sia un primo scavo archeologico per la messa in luce dei resti murari della fortificazione – le cui origini sembra si possano collocare nell’epoca alto medievale durante il periodo longobardo – sia la valorizzazione e salvaguardia dei resti che verranno messi in luce; inoltre si valuterà la possibilità di una miglioria del sentiero per il raggiungimento del sito e la realizzazione di materiale didattico illustrativo.
I lavori verranno attivati in primavera per cui forse già dalla prossima estate si potranno vedere i primi risultati.