L. C. era stato protagonista del furto di un furgoncino dell’impresa edile di Franco Denti di Vendrogno; il mezzo venne recuperato in Brianza, sporco di sangue (il condannato aveva anche prelevato da un’azienda agricola una mucca, della quale era stata ritrovata solo la testa). Il Vpo Mattia Maschero ha proceduto in base all’articolo 624 del Codice Penale infliggendo la pesa citata all’uomo, che ha precedenti.
Singolare la dinamica dei fatti: un dipendente della stessa ditta aveva notato il furgone "fuori posto", a Taceno, e avvisato il titolare che in quel momento dormiva. Da qui la denuncia ai Carabinieri che hanno successivamente individuato il corpo del reato e l’autore del furto.