Cosa c’entra Mussolini e la riforma delle targhe con la Valsassina? Ebbene, assolutamente niente. Ma se pensassimo alle nostra Valle con delle proprie targhe, avremmo già a disposizione tutte le sigle. Per rilassarsi, alla fine di una riunione di redazione dopo aver seriamente lavorato, il gioco è iniziato così: uno di noi ha detto – "Ogni volta che vedo una macchina targata BS viene in mente Ballabio Superiore" e la divagazione ha continuato contagiando tutti i presenti, sparando per un buon quarto d’ora nomi di paesi e località valsassinesi che si potessero abbinare alle targhe nazionali.

Da cosa nasce cosa, e alla fine, tanto per offrire qualcosa di divertente e nuovo (che sicuramente nessun altro giornale vorrà copiare e le agenzie non lanceranno come ultima’ora) ecco il nostro bell’articoletto sulle targhe valsassinesi.

Partiamo da Ballabio, dove la frazione superiore potrebbe essere abbinato a BS (Brescia) e quella inferiore a Bi (Biella); seguendo la cartina geografica, passiamo da Morterone a cui andrebbe bene Mt (Matera), poi "in dentro" troviamo Pasturo che grazie alla sua P iniziale e alla sua U centrale, suonerebbe bene come Pu (Pesaro Urbino); saliamo sull’altopiano valsassinese: Barzio va bene con Brindisi (Br), Cremeno con Cremona (Cr), Cassina con Cagliari (Ca) e Moggio con Modena (Mo).

Scendendo ancora nella bassa valle, abbiamo avuto il nostro primo problema: tra l’elenco di targhe a disposizione non abbiamo trovato nessuna che potesse andar bene con Introbio, ma visto che per molti Introbio è la capitale della Valsassina, abbiamo scelto di darle, solo per una questione alfabetica, la targa nazionale, cioè IT (Italia).

Primaluna, Parlasco e Premana si son contesi le poche targhe in cui sono presenti la P e le altre consonanti o vocali dei paesi valsassinesi; alla fine è prevalso il buon senso e abbiamo assegnato a Primaluna la Pr di Parma, a Premana la Pa come Palermo e a Parlasco la Po di Prato (non si saranno offesi quelli di Prato San Pietro per la scelta, visto che a loro abbiamo deciso di dare le iniziali della targa di La Spezia (SP). Cortenova invece ha ricevuto in dono la Cn di Cuneo, mentre Taceno la Ta di Taranto; in ordine, Crandola la Cl di Caltanissetta, Margno la Mn come Mantova, Casargo la Cs di Cosenza, Pagnona infine la Pg di Perugia.

In questo modo abbiamo chiuso il giro delle targhe valsassinesi. Insomma, ci siamo permessi di scherzare tanto per fare qualcosa di diverso e divertente, creando un articolo che è nato dell’idea di uno dei nostri colleghi ma è finito per essere un articolo simpatico, fatto con il lavoro di tutto il gruppo.

Se il gioco piace perché non parteciparvi? C’è qualcuno che ha altri spunti in proposito?

 

LE TARGHE DELLA VALLE SECONDO VALSASSINANEWS