La prima notizia è che il Lago di Como (sistema di cui fanno parte le due provincie lariane) ha vinto il bando dei sistemi turistici, portando a casa complessivamente 850mila euro. All’interno di questi, 60mila finanzieranno il 50% della costruzione della passerella di Prato San Pietro – altri 30mila a testa arriveranno da CM Valsassina e Comune di Cortenova. I lavori dovrebbero partire già a primavera. Ma non è finita: un accordo è stato stretto tra il pubblico (ancora Comunità Montana e amministrazione comunale di Cortenova) e l’azienda Valli Scavi di Teglio in Valtellina. Quest’ultima, impegnata in lavori nella zona, provvederà a sue spese a creare l’ossatura sulla quale poi verrà rifinita l’ultima parte della pista, da Bindo fino quasi a Tartavalle.
A quel punto mancheranno dunque le opere conclusive ma soprattutto il costoso ponte sul torrente Rossiga, un intervento da 160mila euro per il quale si stanno studiando le possibilità di reperimento delle risorse necessarie. Ma s’inizia a vedere la luce in fondo al tunnel: anche se la ciclopedonale è già un fiore all’occhiello della Valsassina, la sensazione è che si possa giungere rapidamente al completamento effettivo del progetto.