Introbio, può vantarsi di avere una delle biblioteche più organizzate e complete di tutta la Valsassina. Nella sede di Villa Migliavacca, funziona da ormai sette anni il servizio di prestito e consulta di libri per la popolazione locale e dei paesi vicini. Il tutto grazie alla dedizione da chi crede nella cultura e fa il possibile perchè questa arrivi a tutti quanti, questo l’obiettivo originale degli addetti ai lavori, come la bibliotecaria Annalisa Bottani presente in sede dalla sua fondazione e il presidente Stefano Pirelli che insieme alla commissione biblioteca ne mantiene viva l’organizzazione e il buon funzionamento.
La commissione è integrata soprattutto da docenti e insegnanti, appartenenti sia alla maggioranza sia alla minoranza politica di Introbio. Tra i membri l’assessore alla Cultura del Comune di Introbio, l’insegnante Rita Lusenti che in prima persona segue attentamente l’andamento della biblioteca.
Ma la vera e propria forza motrice dell’istituzione culturale è il volontariato, cosi ribadisce l’assessore Lusenti, "La biblioteca di Introbio si avvale della collaborazione di un gruppo di persone che volontariamente e gratuitamente offrono parte del loro tempo libero per garantire l’apertura della stessa anche nei giorni in cui non è presente la figura della bibliotecaria" commenta la Lusenti.
Ecco l’elenco di chi dedica il proprio tempo alla cultura e alla biblioteca ad Introbio: Lidia Baruffaldi, Daniela Codega, Elena Facincani, Miriam Invernizzi, Luisella Locatelli, Rita Lusenti, Alberto Mascheri, Annamaria Orlandi, Stefano Pirelli, Miriam Ripamonti, Elio Spada, Valentina Spreafico, Francesca Tantardini e Fatima Yachou.
Proprio i giorni d’apertura della biblioteca sono uno dei punti forti del servizio, il prestito viene infatti garantito per ben sei giorni alla settimana, dal lunedì al sabato, con orari flessibili e adatti a tutte le utenze, da quella degli studenti cai semplici lettori residenti in zona o provenienti dalla Brianza.
"Grazie all’intervento dei volontari, siamo in grado di offrire tutti i servizi, sia in inverno che d’estate" commenta Stefano Pirelli, presidente della commissione, "la biblioteca non chiude mai, solo nei giorni di festa – e anche nel mese di agosto rimaniamo aperti".
Tra i servizi offerti, oltre al prestito con cessione gratuita di volumi di vario genere, c’è anche quello di libero scambio (chi ha dei libri da donare li porta in biblioteca e può allo stesso tempo tornarsene a casa con dei libri donati da altri utenti), servizio di consulta in loco, postazione internet e soprattutto il sistema interbibliotecario.
Al riguardo, Annalisa Bottani ci spiega come funziona il sistema: "La nostra è una piccola biblioteca, abbiamo circa 4mila esemplari, dunque non tutti gli utenti possono essere accontentati subito, ma per fortuna c’è il sistema interbibliotecario che ci permette, consultando il database di decine di biblioteche nel lecchese, di prenotare e far arrivare nella nostra sede il libro desiderato".
Grazie a questo circuito, in pochi giorni tramite un pullmino speciale i libri richiesti possono arrivare da qualunque biblioteca iscritta al sistema bibliotecario nelle mani degli utenti, che potranno in questo modo avere accesso a migliaia e migliaia di volumi distribuiti in tutta la provincia.
Ma biblioteca non è solo libri,:oltre alla postazione internet, vengono svolte altre attività, per esempio tutti i lunedì si riuniscono gli Amici della Fotografia, oppure il secondo mercoledì di ogni mese il Gruppo di Lettura; inoltre, vengono organizzati corsi di lingue straniere come quello di arabo per adulti e bambini e quello di inglese.
Nella foto, Annalisa Bottani bibliotecaria, Rita Lusenti assessore alla cultura
e Stefano Pirelli presidente della biblioteca
"La biblioteca viene frequentata da studenti delle medie e delle elementari, sono particolarmente maestre e insegnanti la principale fonte di pubblicità per il servizio bibliotecario" commenta Lusenti, "l’assistenza, soprattutto estiva per esecuzione di compiti per alunni della scuola primaria ha avuto un grande esito, al punto di dover "prenotare" in anticipo le prossime lezioni vista la grande domanda" afferma l’assessore alla Cultura.
Il ruolo sociale della biblioteca è indiscutibile, lo si deduce dalle parole sia della Lusenti che del presidente Pirelli, che con orgoglio parlano della loro biblioteca come punto d’incontro per bambini e ragazzi, non solo per studiare o eseguire i compiti. "Si danno appuntamento qui per passare dei momenti gradevoli, leggendo, cercando informazioni su internet, a volte, ovviamente, contrastando con la regola del silenzio in vigore nelle biblioteche, i ragazzi si divertono ma è una cosa sana e positiva, perchè vengono volentieri" commenta l’assessore.
La nostra visita alla biblioteca termina qui, vi lasciamo con l’immagine bellissima di un gruppo di ragazzi che ridono e scherzano con dei libri in mano e tornano a casa felici di aver passato dei bei momenti insieme e soprattutto portandosi nello zaino la cultura che un libro ci regala in ogni sua pagina.
ANDIAMO IN BIBLIOTECA
LA NOVITA’
Dalla prossima settimana c’è una grossa novità per gli amanti dei libri: tramite la Carta Regionale dei Servizi (Crs) si potrà accedere a tutti i servizi offerti dalle biblioteche del Sistema Bibliotecario Provinciale. Recandosi in qualsiasi biblioteca per studiare, informarsi, prendere libri in prestito si potrà usare la tesserina rilasciata dalla Regione Lombardia; chi ne fosse sprovvisto potrà richiedere una tessera di iscrizione distinta.