Lettura integrale da parte del Sindaco della  lettera allegata..

Punto 2)
Questa affermazione è falsa.
In data 22 gennaio 2010 il sottoscritto ha convocato il Presidente pro-tempore Consorzio Premax Ing. Patrizio Fazzini per una pubblica audizione in Consiglio Comunale (vedi Delibera di Consiglio n. 2 del 22_01_2010) avente esattamente la finalità di illustrare, in modo dettagliato ed esplicito e pubblico, ai consiglieri e ai cittadini premanesi, il Progetto del Marchio Collettivo di Qualità PREMANA e quindi il contenuto dell’accordo e la specificità delle clausole contrattuali.    

Inoltre ricordo che il rappresentate del suo movimento politico presso il Tavolo Economia ha avuto la possibilità di ascoltare la stessa relazione del Presidente Fazzini, sugli stessi argomenti e sugli stessi identici contenuti, in occasione della audizione tenutasi il giorno 18 gennaio 2010 allo stesso Tavolo, con pure la presenza del sottoscritto.
Il Presidente Premax, in entrambe le occasioni, ha risposto a tutte le domande dei consiglieri e dei componenti il Tavolo Economia: prendo atto oggi, con questa interpellanza a orologeria, della vostra esigenza di un chiarimento ulteriore a circa un anno di distanza !

Aggiungo inoltre, ad onor del vero, che Lei, in qualità di Capogruppo, ha ricevuto dalla segreteria comunale, al suo indirizzo di posta elettronica, il testo della Delibera di Giunta nr. 11 del 15 febbraio 2010 con allegato il contratto integrale di cessione del Marchio in cui sono esattamente descritti i contenuti dell’accordo di cui lamenta ora la carenza di informazioni.

Nel caso volesse recuperare tale Delibera e relativo contratto di cessione, Le suggerisco di collegarsi al sito del Comune di Premana (www.comune.premana.lc.it) dove trova tutte le delibere e tutti i contratti firmati dal sottoscritto, compreso i dettagli dell’accordo Consorzio Premax-Camp SpA di cui, a suo dire, avremmo omesso di informare i consiglieri e la popolazione. 
Come è universalmente riconosciuto la pubblicazione sul web dei documenti è il miglior modo per “omettere informazioni” sull’argomento.
Quindi:
sul Progetto “Marchio PREMANA” le informazioni al Consiglio Comunale e al Tavolo dell’Economia, il tutto pubblicato sul sito internet del Comune, sono attività che possono essere classificate come “omissioni di informazione” solo da persone sorde o che non vogliono sentire o che non sanno leggere; ritenendo che non siamo di fronte a nessuno dei tre casi della fattispecie appena citati, credo che siano ben altri gli obbiettivi portati avanti dalla parte accusatoria; obbiettivi  che nulla hanno a che vedere con la ricerca della chiarezza e della trasparenza !

Punto 3)
Confesso di aver impiegato non poco tempo per riuscire a ricostruire la distorsione di pensiero che sta alla base di questa affermazione; ma poi ho temuto di aver capito:
in sostanza Lei sta affermando che il Comune di Premana ha acquistato un Marchio le cui classi merceologiche sono attualmente ancora di proprietà di altri soggetti.

Per farLe capire bene cosa hanno sottoposto alla Sua firma Le propongo questa simmetria:
è come se Lei accusasse il Comune di Premana di aver acquistato un’automobile che oggi è ancora di proprietà di altri soggetti e, quindi, rubata.

Non credo, o perlomeno voglio sperarlo, si sia reso completamente conto della gravità delle insinuazioni che hanno sottoposto alla Sua firma.
 
Per cortesia spieghi ai suoi “illuminati” che non si compravendono delle Classi di per sé, ma un binomio, esclusivo e biunivoco, composto da un “Marchio avente un segno grafico depositato in quella Classe” ; non è possibile acquistare o vendere le Classi di per sé, tout-court .
 
Quindi le affermazioni da Lei riportate sono false, menzognere, prive di qualsiasi fondamento e prive, soprattutto, di significato in quanto:
non vi è altro soggetto proprietario del Marchio PREMANA depositato nelle Classi 6, 41 e 43, che non sia il Comune di Premana.

Prima di sottoscrivere affermazioni false finalizzate esclusivamente a generare ed alimentare la “cultura del sospetto”, la invito formalmente a informarsi di persona consultando tutti gli atti che Le abbiamo reso disponibili, senza dare credito illimitato ai cattivi “manipolatori” che continuano a circondarla ed a farLe imboccare sentieri pericolosi al termine dei quali vi è solo la diminuzione della sua credibilità personale in assemblee pubbliche.

Sappiano i Premanesi che questo Suo modo di fare opposizione fa perdere del gran tempo ai dipendenti e agli amministratori e che determina un inutile costo in consulenze legali a discapito dei possibili servizi alla popolazione che potremmo attivare con le stesse risorse.

Chi, come Lei, in più occasioni ha dichiarato di lavorare per il bene di Premana e continua a dichiararlo in ogni occasione, è opportuno che inizi a dimostrarlo con i fatti e con un atteggiamento più coerente e responsabile.

Inoltre il metodo con cui queste diffamazioni vengono diffuse non è più accettabile: non sono proponibili richieste di incontri riservati presso l’abitazione del vice-sindaco al solo fine di screditare verbalmente e indurre la “cultura del sospetto” sui componenti e comportamenti del resto della Giunta: Lei sa a cosa mi riferisco.