Un presidente soddisfatto, Selva, ma al solito realista e che non manca di analizzare anche i lati meno luminosi della situazione. In ogni caso, pure il 2010 per i 180 volontari del Soccorso Centro Valsassina è stato un anno pieno di impegni  e di risultati molto positivi, con un grosso punto interrogativo collegato alla mancanza di nuove leve. Cominciamo con il riassunto dei servizi svolti dall’associazione nell’arco dello scorso anno:

Servizi di Emergenza-Urgenza (118)	715
Servizi Socio-Sanitari e assistenza a manifestazion sportive, con ambulanza	310
Servizi Socio-Sanitari con vetture o pulmini	1410
Km. Totali percorsi	180.000

Al di là delle cifre, c’è un grande lavoro anche sul piano della formazione.
"Per quanto riguarda la formazione Volontari e Popolazione" spiega Selva "dal mese di marzo sino all’esame del 3 luglio, c’è stato il corso delle 80 ore per la formazione di soccorritori, esecutori, Dae (defibrillatore automatico esterno), in pratica il corso, con relativo esame, che abilita i nuovi volontari ad operare nei servizi di Emergenza – Urgenza (118). A settembre il corso di formazione per addetti al primo soccorso in azienda con una buona partecipazione di dipendenti delle ditte locali. Nei  mesi di settembre- ottobre, ripassi per i volontari già soccorritori esecutori e il  24 ottobre un nuovo esame per  Soccorritori – Esecutori – Dae; poi a il novembre corso di aggiornamento per tutti gli istruttori;

tra novembre e dicembre corso per formare Operatori  Dae, già Soccorritori – esecutori, con relativo esame abilitativo e il corso-aggiornamento per telefonisti e accompagnatori per i servizi socio-sanitari. Infine nel mese di Dicembre corso e relativo esame di 40 ore per la formazione di soccorritori, in pratica i volontari che operano nei sevizi Socio – Sanitari in ambulanza. Un grande impegno per i nostri  Istruttori e per i volontari che hanno dedicato tante serate per poter essere sempre meglio preparati".

Come procede il parco mezzi e attrezzature?
"A dicembre abbiamo inaugurato e messa subito in servizio una nuova vettura Fiat 16 – 4×4 acquistata con il contributo del 5×1000, finalmente siamo riusciti a sostituire il vecchio P.C., obsoleto e non più utilizzabile, grazie all’impegno di tanti volontari abbiamo rinnovato parecchie attrezzature sanitarie e mantenuto in efficienza i nove mezzi dell’associazione. Abbiamo donato una vecchia ambulanza Fiat Ducato ad una associazione che opera in Africa presso il centro sanitario di Nkondongo, Yaoundè in Cameroun, rinnovato il nostro sito internet, è stato realizzato anche un giornalino dell’associazione, dove tutti i volontari possono scrivere".

E’ stato un anno intenso anche per ricorrenze e celebrazioni.
"Nel mese di Giugno  l’annuale festa del Volontario con la premiazione dei volontari più anziani, nel mese di maggio partecipazione a Bellano a Manifesta 2010, in collaborazione con il Soccorso Bellanese, a novembre la  S. Messa in memoria dei volontari defunti e a dicembre gli auguri per le feste di fine anno con la tradizionale busecca".

Purtroppo nel 2010 l’associazione è stata anche segnata da gravi lutti.
"Sì, ben quattro nostri volontari, due donne e due uomini, ci hanno lasciato".

Veniamo al 2011, un anno importante, da subito.
"In primavera ci sarà il rinnovo delle cariche sociali: consiglio direttivo, comandante militi e direttore sanitario, ci auguriamo un rinnovato impegno per tanti volontari.
Tante iniziative che dimostrano quanto sia viva e vitale l’associazione, non ci nascondiamo le difficoltà e sfide che incontriamo ogni giorno, ma andiamo avanti con l’umiltà, il coraggio e la caparbietà che contraddistinguono  tutti i nostri volontari".

Non son tutte rose e fiori, però...
"Come sempre l’appello è per i giovani e meno giovani  perchè si avvicinino al mondo del volontariato, anche solo per  avere qualche informazione, noi siamo sempre disponibili. I mezzi ci sono, mancano i volontari, vi aspettiamo".