Le consigliere Celestina Manzoni e Franca Maroni da qualche tempo si occupano di prevenzione nel comune valsassinese con iniziative importanti (per esempio il Gruppo di cammino e qualche conferenza sulla prevenzioni dei tumori, realizzata lo scorso anno) e sono proprio loro che hanno portato avanti il progetto di questo ambulatorio che funzionerà in maniera gratuita (previsto l’unico contributo di 10 euro annuali per la tessera dell’associazione).

Tra le visite che potranno essere prenotate in questa sede (telefonando per informazioni al numero 3404157045 il lunedì dalle 17 alle 19) quelle senologiche e dermatologiche, la mappatura dei nei e altre visite che hanno come obiettivo la prevenzione dei tumori.

L’ambulatorio di Cortabbio futura sede della Lilt Valsassinese

 

La sede verrà inaugurata il 7 marzo e per il suo funzionamento verrà utilizzato l’attuale ambulatorio di Cortabbio in Piazza San Lorenzo.

 

Dal sito della Lilt, abbiamo raccolto alcune informazioni sull’associazione che condividiamo con voi:
 

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) è un Ente Pubblico su base associativa che opera sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sotto la vigilanza del Ministero della Sanità e si articola in Comitati Regionali di Coordinamento.

Opera senza fini di lucro e ha come compito istituzionale primario la prevenzione oncologica. 

 

L’impegno della LILT nella lotta contro i tumori si dispiega principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) e l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale.

 

L’obiettivo della LILT è quello di costruire attorno al malato oncologico una rete di solidarietà, di sicurezza e di informazione.

In questo senso i punti di forza della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori sono rappresentati dai 394 ambulatori dislocati su tutto il territorio nazionale e dai numerosi volontari al servizio della comunità. Attraverso le 106 Sezioni Provinciali la LILT persegue le proprie finalità sul territorio nazionale. Le Sezioni sono organismi associativi autonomi (in molti casi riconosciute come ONLUS) che operano nel quadro delle direttive e sotto il coordinamento della Sede Centrale di Roma e dei rispettivi Comitati Regionali di Coordinamento.