Lunga esposizione di Paolo Bianchi di quelle che sono le "carte" riguardanti il caso "megaalbergo", così come definito nel volantino distribuito da Nuova Barzio e recante un invito agli amministratori a perseverare nel fermo intento di tutelare il territorio. La posizione della minoranza sembra però essere quella di chi ancora vuole saperne di più prima di giudicare e a riguardo si parla di informazione alla cittadinanza su di una vicenda venuta alla luce solo di recente e seguita soprattutto sulle pagine e pagine web dei giornali. L’attesa assemblea pubblica di maggioranza, presente in sala con il vice sindaco Piergiorgio Airoldi e il capogruppo Ruffinoni, ci sarà, ma si attende un ultimo, forse decisivo incontro.
Interventi accorati che rivelano la preoccupazione di una fetta di popolazione; a riguardo Marco Combi si serve delle pagine dei giornali per difendere un ideale di salvaguardia che, dice, le lettere pervenute alla redazione di Valsassinanews sembrano condividere; c’è chi paventa la possibilità di un interruzione dei lavori, ingenti per dimensione e costo, a metà dell’opera e chi semplicemente ascolta e cerca di formarsi un’idea quanto più precisa e ponderata sul tutto.
Grande attesa generale nei confronti degli sviluppi di una vicenda che ha catapultato Barzio e la sua Coldogna nell’occhio del ciclone politico e mediatico e un po’ di rammarico da parte del gruppo di minoranza che dopo la dovuta minuziosa istruttoria presenterà presto le sue idee e i suoi suggerimenti.