Un altro piccolo passo verso la conclusione ed il collegamento totale della pista ciclabile della Valsassina, spina dorsale del turismo da Barzio a Taceno. Una riunione della giunta comunale guidata dal sindaco Marisa Fondra ha espresso parere favorevole sia dal punto di vista tecnico che da quello contabile lo scorso 23 febbraio. Un’opera che vedrà finanziamenti da più parti per un ammontare complessivo di 220mila euro.
Come si legge sulla delibera "L’opera da realizzare è finalizzata a recuperare e migliorare lo stato dei luoghi sotto ogni profilo paesaggistico, culturale, turistico anche a fronte del fatto che è in programma il recupero delle antiche fonti di Tartavalle Terme" [ma sul tema, in ben altri termini, vedi il nostro articolo].
Oltre alla pista ciclabile gioca un ruolo fondamentale nel progetto la parte che riguarda la regimazione idraulica del torrente Pioverna: il via libera dell Aipo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) è arrivato alla fine di agosto del 2009 sia per Taceno che per la zona del ponte romanico di Cortenova – dove i lavori sono iniziati già dal maggio dello scorso anno e sono ben visibili costeggiando il torrente.
La spesa totale è di 220mila euro: 12mila sono stati già stanzianti nel bilancio 2010 del Comune di Taceno, i restanti 208mila verranno allocati una volta conosciuto il contributo regionale stanziato ad hoc per poter effettuare eventuali variazioni di bilancio e far fronte alla quota di co-finanziamento.
Dopo l’inizio dei lavori a Prato S. Pietro e Cortenova anche Taceno si muove per realizzare il proprio tratto di pista ciclabile compreso nel progetto "Parco del Pioverna", un’opera che non riguarda quindi solo la ciclabile ma l’ambiente circostante, a 360 gradi.
Sotto, la tabella dei costi dell’opera