Successivamente la donna, S. DB., italiana quarantenne, residente a Margno e nota alle forze dell’ordine, è stata associata al carcere di Como. Il provvedimento nei suoi confronti, preso meroledì scorso, è legato ad una condanna diventata definitiva.
Alla fine del mese di novembre sempre a Margno c’era stato un altro arresto per insolvenza fraudolenta.