Esattamente un anno fa erano comparse scritte fasciste nei dintorni del Comune di Primaluna. Il Municipio era stato tappezzato da frasi pro Duce, si pensava ad una ragazzata più che ad un gesto compiuto da qualche organizzazione di estrema destra.
Ebbene, dopo dodici mesi sono ricomparse le scritte intorno al Municipio e sui muri dell’Oratorio ma questa volta il senso politico è tutt’altro: non sono più citazioni pro fascismo bensì antifasciste e antileghiste.
Si va da un chiarissimo “morte al fascio” scritto a grandi caratteri sul muro adiacente il Comune ad affermazioni anti Bossi e pro anarchia disegnate con un rosso intenso sui muri del campo sportivo dell’Oratorio.
Cancellate anche le poche svastiche rimaste sui cancelli comunali con della vernice rossa. Alcuni vicini da noi interpellati hanno detto di non aver visto niente di strano nelle ultime ore ma che le scritte erano comparsi questa settimana.
Par condicio per le insegne comparse dodici mesi fa? Cambio di tendenza dei dimostranti? Ragazzate? Per ora nessuno può chiarire nulla, quel che è certo è che l’amministrazione comunale primalunese dovrà nuovamente ridipingere i muri, spendendo soldi dei contribuenti per sistemare lo sfregio.
LE SCRITTE ANTIFASCISTE, ANARCHICHE E ANTI LEGHISTE SUI MURI DI PRIMALUNA