Un contratto che spazia sui due anni scolastici (2010/2011 e 2011/2012) e che comprende la mensa di alunni e docenti nelle scuole di Margno; il costo varia mensilmente a seconda dei giorni scolastici e nel totale, per questo lasso di tempo, supera i ventimila euro.

In dettaglio la spesa sarà di 10.883 euro per la scuola dell’infanzia e di 11.049 per le primarie; le razioni giornaliere stabilite nel contratto sono 16 (14 alunni più due insegnanti) per la scuola infantile e 44 (42 alunni più due insegnanti) per la scuola primaria. Oltre alla spesa vera e propria dei pasti nel conto complessivo appare anche una macchina affettatrice acquistata dal Comune dalla ditta in questione che viene pagata suddividendola in tante piccole rate di 0,22 euro l’una, aggiunte ad ogni singolo pasto.

In totale un pasto, comprensivo di Iva, nella scuola infantile di Margno costa 5,33 euro mentre ne vanno spesi 5,84 per mangiare nella primaria. Un prezzo che è nella media nazionale, fissata intorno ai 5,20 euro, ovviamente variando tra città e regioni diverse.
 

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