Ci hanno scritto in questi giorni all’indirizzo di posta elettronica info@valsassinanews.com e noi volentieri pubblichiamo le loro opinioni. Sono due signore che affrontano argomenti "difficili": da un lato e con amarezza la cancellazione dell corse degli autobus in Val Varrone, dall’altro la questione del possibile arrivo di 150 profughi dalla Libia in quel di Vendrogno. Ecco i testi integrali delle due lettere:
Gentile Redazione , vorrei pubblicamente ringraziare l’azienda di trasporti Lineelecco , l’assessore De Poi e i vari sindaci per aver cancellato la corsa Tremenico Bellano della sera , che usavo abitualmente per tornare a casa dopo il lavoro . Non essendo automunita mi doterò di un paio di scarponcini comodi per percorrere la via del ritorno dopo il mio turno di lavoro.
Grazie a loro e ai tagli del ministro Gelmini il prossimo anno non lavorerò più in Valvarrone .
Arrivederci al prossimo turno elettorale.
Cordiali Saluti
Orietta Buzzella
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Gentile Redazione,
Ho letto il vs, articolo riguardante il probabile trasferimento di 150 profughi libici a "Casa Giglio" di Vendrogno.
Vorrei esternarvi il mio parere negativo al riguardo, non per il fatto in se , ma per l’abuso di potere di un governo che prima si fa gli affari suoi e poi rifila a piccoli paesini di montagna i suoi errori.
Faccio presente che gli abitanti di Vendrogno sono circa 300 in tutto e quasi tutti anziani e che nulla potrebbero contro un’invasione di giovani libici, che trovandosi completa innattività, avrebbero carta bianca su tutto il territorio per fare quello che gli salta in mente, perchè nessuno potrebbe opporsi nè fisicamente nè legalmente.
Troppo comodo per le autorità dire "la Casa è agibile", tanto varrebbe che la gente del luogo venda tutto e se ne vada altrove, visto quello che si prospetta in futuro.
Non capisco poi perchè di trecento profughi su tutta la provincia di lecco, ben il 50% sia appioppato a un paesino di così pochi abitanti.
Vogliono forse trasformarlo in una "colonia penale?"
Perchè non si fa un referendum, chiedendo agli abitanti se sono d’accordo?
Mi auguro che il buon senso prevalga in una situazione che rischia di essere molto inquietante per il futuro di Vendrogno.
Ringrazio per l’attenzione, distinti saluti.
Raffaella C.
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