Primaluna, intesa tra Provincia e Comune per allargare la strettoia



Sono stati preventivati ottantamila euro per le opere di allargamento della strettoia di Primaluna sulla Strada Provinciale 62. Il tratto stradale riceve tutti i carichi legati alla viabilità del territorio e in seguito allo sviluppo industriale dell’area valsassinese, il traffico per la principale arteria della zona è diventato sicuramente molto più pesante con il passaggio di veicoli addetti al trasporto di merci e materie prime.

Uno dei punti più delicati per la circolazione in Valle (dopo aver superato con la realizzazione della tangenziale ad Introbio la vecchia strettoia introbiese) è proprio la strettoia di Primaluna, che si trova in pieno centro e nei momenti di maggior circolazione rallenta notevolmente il traffico.
 
La giunta comunale aveva già deliberato la concretizzazione dell’opera dopo aver presentato in consiglio il progetto di allargamento (previsto tra l’altro nel programma elettorale della lista con in testa l’attuale sindaco di Primaluna Mauro Artusi), con l’allargamento stradale e la realizzazione di un  marciapiede; i costi dei lavori sarebbero stati coperti dal ricavato della vendita, al privato che ne fa uso, di una casa in località Cortabbio costruita su terreni municipali.
 
Ora però, arriva l’ok della Provincia di Lecco con un protocollo d’intesa tra l’ente Provinciale e quello Comunale che prevede un contributo economico dell’amministrazione Nava di 20mila euro per i lavori di allargamento.
 
La Provincia ha dato l’ok e assegnato il contributo perchè, secondo Villa Locatelli, "le opere garantiscono un aumento di sicurezza per quelli che percorrono a piedi il tratto di strada in questione"
 

IL PROTOCOLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI LECCO E IL COMUNE DI PRIMALUNA
 
 

 

 

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